SINTESI 2014 ANTICIPAZIONI 2015. INTERVISTA AL PRESIDENTE DI T2I VENDEMIANO SARTOR

 

SINTESI 2014 ANTICIPAZIONI 2015. INTERVISTA AL PRESIDENTE DI T2I VENDEMIANO SARTOR
Da Economia della Marca Trevigiana “Sintesi 2014 Anticipazioni 2015”

 

 

 

 

 

Gentile presidente può fare una sintesi delle azioni intraprese sotto la sua presidenza nel 2014?

Il 2014 è stato un anno di transizione, abbiamo degli elementi di positività rispetto all’anno precedente e ci auguriamo che migliori nel 2015.
L’inizio del 2014 è coinciso con la riorganizzazione di Treviso Tecnologia in t2i Trasferimento Tecnologico ed Innovazione, non solo sotto l’aspetto giuridico e formale, ma anche sostanziale per “aver fuso” diciamo, al nostro interno Polesine Innovazione, agenzia per l’innovazione della Camera di Commercio di Rovigo. Pertanto per il primo anno ci troviamo ad operare non solo sul territorio trevigiano ma anche nella sede a Rovigo che da un lato integra la nostra attività con l’esercizio di avviamento delle start-up e dall’altro ci ha inserito in un territorio più vasto per l’erogazione dei nostri servizi svolti sinora solo a Treviso.
Per quanto riguarda invece alcuni servizi del CERT che realizziamo e che sono in specifico le certificazioni hanno avuto una ripresa delle commesse con un trend positivo. Bene il laboratorio dei vini.
C’è stata inoltre una ripresa delle commesse sulle prove delle vetrate e dei serramenti che sono gli ambiti tradizionali in cui opera il Cert. Questi sono segnali che fanno capire che anche nel settore delle costruzioni che è un settore che ha avuto e che sta attraversando una forte crisi, ci sono ora aziende che hanno deciso di innovare in prodotti nuovi e quindi che hanno deciso di investire sul futuro.
Anche la certificazione della serramentistica registra una ripresa di lavoro determinata anche dai nuovi servizi che abbiamo messo a disposizione all’interno del Cert. Sono servizi derivanti dalle prove sul risparmio energetico cioè sull’esame dei materiali delle costruzioni.
Le ristrutturazioni in ambito edilizio, sono le uniche che funzionano in questo ambito ed è chiaro che quando si interviene lo si fa in modo diverso dal passato, con sensibilità sulla scelta dei materiali, ma anche sulle nuove tecniche di costruzione e di montaggio volto al rispetto ambientale ed energetico, nell’ottica di creare non solo efficienza dal punto di vista energetico ma anche tradurre l’efficienza nella qualità abitativa. Quindi le prove realizzate al Cert risultano essere un servizio che ha ripreso la propria attività rispetto al 2013.
Stiamo lavorando sulla collaborazione con le associazioni di categoria perché l’innovazione non si deve pensare che sia solo per le grandi imprese ma anche per le piccole. Innovazione significa anche innovazione delle tecniche, nella gestione, nei materiali, quindi un’innovazione a 360 gradi. Come sintesi si può dire che è un inizio di transizione per t2i perché si sta traghettando da un periodo un po’ critico, verso un 2015 che speriamo sia più promettente per le imprese. Noi siamo al servizio delle aziende e cerchiamo di dare un contributo perché siano maggiormente competitive, quando vediamo che c’è una risposta alle sollecitazioni significa allora che la gente ha speranza ed investe nel futuro.
Quali sono gli obiettivi programmati per il 2015?
L’obiettivo 2015 per t2i è il rafforzamento delle azioni volte alle imprese che comporta il fatto di migliorare investendo in attrezzature utili per ampliare le risorse offerte. Stiamo sviluppando la nostra gestione strutturale, stiamo dialogando con altre province.
La ristrutturazione del sistema camerale ci permetterà di avere un territorio partecipato con la fusione delle CCIAA di Venezia e Rovigo e con l’unificazione di Treviso e Belluno. L’ambito regionalizzato ci permetterà di avere servizi omogenei nei diversi territori e , attraverso le economie di scala ,di ottimizzare le risorse camerali.  Così con la partecipazione delle province ci sarà la potenzialità di un sistema, ma soprattutto di dare un esempio di sistema. Quindi avremo una nuova gestione ordinaria, cercheremo di apportare i servizi di certificazione dei fabbricati e ci auguriamo anche che con la nuova programmazione 2020 ci siano dei bandi sull’innovazione e quindi di accompagnare le imprese in percorsi virtuosi. Quest’anno il Governo ha inserito nella legge di stabilità 2015 il credito d’imposta cioè le agevolazioni per le spese sull’innovazione e ricerca, noi abbiamo già fatto una felice esperienza in tal senso nel 2013.
Alcuni progetti inoltre verranno svolti con il bando della formazione sulla “Garanzia Giovani”. Vediamo pertanto che ci sono le condizioni perché dalla transizione dal 2014 al 2015 ci sia un aumento della operatività per t2i nei vari canali: certificazione, innovazione, formazione. Se poi noi che siamo al servizio delle imprese, abbiamo maggiore attività ciò significa che il sistema economico sta reagendo. Per t2i non vuol dire guardare al profitto, perché la nostra mission è essere vicini alle imprese, accompagnandole nell’innovazione e sviluppo.
Stiamo accompagnando le imprese anche alla tutela della proprietà intellettuale cioè alla tutela dei marchi e brevetti. Stiamo sensibilizzando le imprese contro la concorrenza sleale, sollecitandole ad usare lo strumento della brevettazione affinché non si facciano copiare il prodotto, ma si tutelino perché gli investimenti fatti non vengano usati da altri che copiano. E’ pertanto indispensabile che le imprese facciano il processo di innovazione a 360°. La provincia di Treviso anche con la assistenza che Treviso Tecnologia ha svolto negli anni passati ha una certa tradizione e sensibilità sulla tematica. Tutelare quindi e prevenire significa avere maggiori opportunità per recuperare risorse investite.
La brevettazione, la tutela del marchio è stata sottovalutata, ma quando c’è abbondanza per tutti il danno è minore ma quando si ha una selezione delle imprese per la crisi si hanno danni peggiori. Ci sono contributi e risorse a livello nazionale per la brevettazione pertanto non è soltanto un costo che l’impresa deve subire in toto. Concludo dicendo alle imprese di costruire, ricercare, innovare e tutelarsi. T2i è un servizio di imprese, un soggetto che è anche pubblico che con le economie di scala e l’ottimalizzazione delle risorse delle Camere di Commercio punta a dare alle imprese crescita e competitività.
Silvia Trevisan
Editor Economia Marca Trevigiana
Bimestrale CCIAA Treviso