La rubrica “Il punto”, pubblicata sinora nel periodico “L’Economia della Marca Trevigiana” della Camera di Commercio di Treviso, prosegue nel portale gestito da Treviso Tecnologia “trevisobellunosystem – online”….
Dopo il ciclo di temi aziendali, continuiamo la presentazione dei principali sistemi economici della provincia di Treviso e soprattutto di quelli distrettuali.
In un numero precedente di questa Rubrica è già stato presentato sinteticamente il distretto produttivo del legno – arredo della Sinistra Piave, ma si è pure sottolineato che tale distretto, appartenente alla provincia di Treviso, sconfina nell’analogo distretto del Livenza, nell’area di Sacile appartenente alla provincia di Pordenone. In quell’occasione, avevamo evidenziato l’unitarietà della concentrazione produttiva e l’esigenza che venisse considerato dagli operatori, dai consumatori e dalle istituzioni di competenza un unico distretto, anche se avevamo constatato le difficoltà politico- amministrative di far capo a due province diverse e pure a due regioni diverse (di cui una, il Friuli – Venezia Giulia, a statuto speciale).
Ora, un primo passo è stato compiuto dalla Regione Veneto, la quale, in sede di riforma della legge sui distretti (L.R. n.5/2006), ha introdotto il concetto di metadistretto, appartenente anche a più province e con la possibilità di ottenere preferenzialmente finanziamenti su progetti che prevedano la collaborazione anche di imprese appartenenti a province confinanti a quelle del Veneto.
Per questi motivi e per rendere più visibile il metadistretto (o distretto allargato) del legno – arredo della Sinistra Piave e del Livenza, è importante presentare unitariamente i dati di consistenza di questa realtà per coglierne i notevoli aspetti produttivi.
Renato Chahinian